I COLPI VALIDI NEL KENDO

10.11.2013 16:57

WAZA

sono le tecniche di Kendo

quelle base prendono il nome dal bersaglio che andranno a colpire e si suddividono in:

  • Men: fendente portato sulla parte centrale della testa
  • Migi-men: fendente portato sul lato destro della testa
  • Hidari-men: fendente portato sul lato sinistro della testa
  • Kote: fendente portato sul polso destro
  • Hidari-kote: fendente portato sul polso sinistro
  • Migi-do: fendente portato sul lato destro dell’addome
  • Hidari-do: fendente portato sul lato sinistro dell’addome
  • Tsuki: stoccata alla gola dell’ avversario

DATOTSU BUI

è il bersaglio valido corrispondente ad una delle parti del corpo protetta dal bogu

 

DATOTSU BU

è la parte dello shinai con la quale si colpisce, è compresa tra il sakigawa, la punta, ed il nakayui; primo terzo della lama; nella spada si chiama monouchi

KI-KEN-TAI-ITCHI

significa letteralmente:

ki spirito

ken spada

tai corpo

itchi una cosa sola.

L'unione di spirito spada corpo realizza un’azione unica dalla quale prende vita il vero “colpo di spada”, che è il fine ideale cui tende la pratica del Kendo.
Possiamo assimilare le tecniche e praticare all’infinito ma se non c’è il “ki-ken-tai-itchi” non esiste Yuko-Datotsu, il “colpo di spada corretto”.

 

La differenza tra un colpo di spada effettuato con il ki-ken-tai e un qualsiasi colpo di spada è sostanziale, la ricerca per raggiungere questa condizione è alla base della pratica del Kendo, sia per i principianti sia per coloro che hanno più esperienza.

 

Fonte Mu Mun Kwan

SHIAI COMBATTIMENTO ED AGONISMO

Shiai è la competizione tra due contendenti per Yuko-Datotsu (colpo la cui validità è sancita dagli arbitri durante la gara).


In un combattimento agonistico, è lecito colpire men, kote, do e tsuki e la vittoria è data al primo che realizza due colpi convalidati dagli arbitri (ippon), che li assegnano secondo la filosofia del ki-ken-tai-icchi. Allo scopo di valutare la presenza del Ki (dello spirito nel colpo) è stata introdotta la regola che impone a chi colpisce il Kiai, un grido che esprima spirito e concentrazione, al momento del colpo.

 

Le competizioni nel Kendo sono INDIVIDUALI ed a SQUADRE sia MASCHILI sia FEMMINILI, ci sono Campionati Italiani, Europei, e Mondiali di cui l'ultimo è stato disputato a Novara, in Italia, nel maggio 2012.

Lo shiai si pratica all'interno dello SHIAI-JO.

Questo avrà un pavimento in legno e le sue specifiche sono le seguenti:

lo Shiai-jo è di forma quadrata o rettangolare con lati lunghi da 9 ad 11 metri inclusa la larghezza della linea e il centro dello Shiai-jo è contrassegnato da una croce.

Se durante lo Shiai un competitore esce dallo shiai-jo gli verrà assegnata una penalità